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Discussione: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE
  1. #281

    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Scusate se mi intrometto inopportunamente ma dove sta la differenza tra prendere continente al 5/10 turno o aspettare 40/50 minuti un player che fa doppia cartina durante una challenge? Secondo me è più sbilanciato dare doppia carta ad un tempista che prendere continente al 5 / 10 turno. In poche parole fa più danni in un game, dare doppia carta (tempo) che il continente piccolo, almeno quello col continente puoi combatterlo se dai 100 e tempo ad un tempista e solo questione di tempo ma perdi sicuro.
  2. #282
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Quote 1ARCIERE ha scritto: Visualizza il messaggio
    Scusate se mi intrometto inopportunamente ma dove sta la differenza tra prendere continente al 5/10 turno o aspettare 40/50 minuti un player che fa doppia cartina durante una challenge? Secondo me è più sbilanciato dare doppia carta ad un tempista che prendere continente al 5 / 10 turno. In poche parole fa più danni in un game, dare doppia carta (tempo) che il continente piccolo, almeno quello col continente puoi combatterlo se dai 100 e tempo ad un tempista e solo questione di tempo ma perdi sicuro.
    L'unica differenza sta nel fatto che nel primo caso (continente), si tratta di uno squilibrio evidente e quindi sarà più facile porvi rimedio in quanto sarà ben visibile a tutti giocatori, nel secondo caso (tempista) si tratta di uno squilibrio nascosto al quale quindi spesso nessuno porrà rimedio...
  3. #283

    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Quote Jaymes ha scritto: Visualizza il messaggio
    L'unica differenza sta nel fatto che nel primo caso (continente), si tratta di uno squilibrio evidente e quindi sarà più facile porvi rimedio in quanto sarà ben visibile a tutti giocatori, nel secondo caso (tempista) si tratta di uno squilibrio nascosto al quale quindi spesso nessuno porrà rimedio...
    Secondo me se ne accorgono pure nel secondo caso (tranne chi dorme) ma danno meno rilevanza, perche lo intendono saper giocare
  4. #284
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    per me la challenge ossia il risiko a tempo andrebbe cancellata..

    poke discussioni.....
  5. #285
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Quote chiodo89 ha scritto: Visualizza il messaggio
    per me la challenge ossia il risiko a tempo andrebbe cancellata..

    poke discussioni.....
    Beh si, se lo dici tu!
  6. #286
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Quote Jaymes ha scritto: Visualizza il messaggio
    Equilibrio Illusorio nella modalità challenge.

    Quando si parla di equilibrio nel gioco del Risiko, a volte si fa un uso improprio del termine.
    È importante considerare un aspetto fondamentale: tutti i giocatori vogliono vincere e cercheranno di "squilibrare" il gioco a proprio vantaggio, ma ognuno adotterà tattiche completamente diverse.

    Mentre il continentaro si impegna a creare uno squilibrio evidente e visibile, che io definisco “squilibrio esplicito” attraverso la conquista precoce di una rendita, il tempista adotta un approccio più raffinato e sottile, creandosi un vantaggio che potremmo definire " squilibrio implicito" e che si svela solo quando ormai è troppo tardi per porvi rimedio.

    La strategia del continentaro è chiara a tutti: i giocatori riconosceranno uno squilibrio a favore di chi ha preso una rendita ai primi turni di gioco, e si coalizzeranno per riequilibrare la situazione, spesso addirittura riuscendo ad eliminare qualsiasi speranza di vittoria per il continentaro.

    D'altra parte, il tempista adotta una tattica opposta, che potremmo definire "implicita". Questa strategia è molto più complessa e richiede conoscenza, abilità ed esperienza.
    Proprio queste caratteristiche gli consentono spesso di "squilibrare" il gioco a suo favore in modo nascosto ed insidioso. Anche in questo caso, la partita sarà squilibrata perché il tempista ha la certezza di poter chiudere il gioco e partendo da una situazione di quasi parità nel punteggio, non avrà problemi a vincere con la spaccata finale.
    Gli altri giocatori potrebbero non avere alcuna consapevolezza che il game inizia ad essere squilibrato, e quindi in questo caso non si coalizzeranno contro il tempista, come invece hanno fatto contro il continentaro, ma anzi al contrario, continueranno a dargli carta e tempo.
    Si accorgeranno del loro errore solo all'ultima mossa, quando il tempista con la spaccata finale, li sorprenderà superandoli tutti andando a vincere indisturbato.

    Va notato che il tempista quasi mai minaccerà un doppio, mentre il continentaro delle prime fasi del gioco, qualora si trovi in possesso di dadi favorevoli o riesca a giocare una partita perfetta, potrebbe anche andare a risiko.
    Ecco perché il tempista non può essere attaccato nei primi turni, semplicemente perché sappiamo che si tratta di un giocatore particolarmente forte, sarebbe un errore che potrebbe favorire un terzo giocatore pronto ad approfittarne, guadagnando un bonus e infliggendoci un malus. Cadremmo quindi dalla padella alla brace.

    In conclusione, è importante comprendere che l'equilibrio che il tempista richiede in realtà corrisponde al suo modo di "squilibrare" il gioco, ma in modo più raffinato, elegante e nascosto.

    N.B:Preciso che il mio discorso si riferisce ad un tipo specifico di partita, piuttosto comune, in cui il tempista riesce a prevalere e non a tutte le partite a tempo.
    Mi piace molto questa analisi ,condivido.

    Quindi se quasi sempre il vantaggio "esplicito" del continentaro si combatte con un'alleanza ,cercando di entrare nel continente o comuunque chiudendogli carta.

    Come si deve contrastare il vantaggio "implicito" del tempista?
    Valerio PietronaveForte dei Marmi (LU)
  7. #287
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Quote 1ARCIERE ha scritto: Visualizza il messaggio
    Secondo me se ne accorgono pure nel secondo caso (tranne chi dorme) ma danno meno rilevanza, perche lo intendono saper giocare


    Ciao Angelo, quando dici "danno meno rilevanza" dai una risposta corretta.

    Quando un problema è ben visibile, c'è un impatto diretto sulla nostra percezione.
    Lo vediamo con i nostri occhi, questa visione genera una sensazione di urgenza e richiede una risposta immediata.
    Nella partita di risiko la risposta è un’allenza contro chi prende subito continente, il suo vantaggio è visualizzatile perchè inizia ad avere una rendita doppia rispetto agli altri giocatori, inoltre ha più territori e quindi più punti.

    Invece, quando un problema è solo capibile intellettualmente, potrebbe mancare la connessione emotiva che spinge all'azione.
    Se non riusciamo a sentire o a visualizzare il problema, e con il tempista il vantaggio del tempo è solo immaginabile, non certo visibile, potrebbe essere più difficile per noi mobilitarci per risolverlo.

    Inoltre, e questa frase la prendo dal mio libro di sociologia: “la mancanza di consapevolezza collettiva su un problema nascosto può indebolire la pressione sociale per agire insieme”.
    È per questo motivo che sembra che il "tempista" venga trattato in modo diverso rispetto al "continentaro". Questa disparità non deriva da preferenze personali, amicizie o favoritismi, ma è semplicemente il risultato di normali reazioni sociali.
  8. #288
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Ehi Jonny quaquaraqua, sono entrato in una tua partita challenge per giocare con te, almeno potevi fare statistica su 2 partite e non su una, ma mi hai buttato fuori dicendomi che mi aspetti in digital, ma la challenge cos'è?

    A chiacchiere e lo sappiamo tutti sei un fenomeno, poi quando ci sono le sfide vere ti tiri indietro a quanto vedo.

    Oppure pensi che io mi comporto come te? Del tipo che mi associo ad un altro per giocarti contro?

    Noooooo io fortunatemente non sono come te, e poi Polveroni e carnabi che erano in partita non credo che li puoi associare tre i miei "amichetti" come li chiami tu e qualche altro stolto.

    Mo viemme a riparlà di una digital vinta

    Io ero venuto dimostrando che non ho paura ne sul gioco ne altrove.

    Ciao ciaoooo
  9. #289
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Quote P.ship ha scritto: Visualizza il messaggio
    Mi piace molto questa analisi ,condivido.

    Quindi se quasi sempre il vantaggio "esplicito" del continentaro si combatte con un'alleanza ,cercando di entrare nel continente o comuunque chiudendogli carta.

    Come si deve contrastare il vantaggio "implicito" del tempista?

    Si dovrebbe contrastare allo stesso modo, ma ciò secondo me non avviene in quanto manca "la consapevolezza collettiva" del suo vantaggio.
  10. #290
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    Re: IL GIORNALE DELLA CHALLENGE

    Tutto chiaro.
    Prendo atto che giocare sistematicamente a farsi "un continente o morte" entro i primi 5 turni in ogni santa partita, la rende entusiasmante senza che la cosa squilibri nulla.
    Grazie per la delucidazione, spero di imparare presto questa strategia.

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